Era da parecchio che IKEA stava lavorando a questa possibilità, ma non si andava oltre al concept.
Ora si fa sul serio, non ci si accontenterà più di vedere il 3D di un mobile sul nostro iPad o iPhone inquadrandolo sul catalogo cartaceo, ma di vedere l’oggetto 3D direttamente ambientato nelle stanze di casa nostra.
Ecco il video.
Il catalogo cartaceo viene usato come marker per “posizionare” all’interno della stanza il 3D del mobile che intendiamo vedere ambientato.
Trovo questa applicazione veramente utile, il che non guasta affatto.
Per ora gli oggetti (i mobili) da poter ambientare sono un centinaio, vedremo se verrà estesa all’intera gamma prodotti.
Non ci resta che attendere l’uscita del nuovo catalogo (a fine mese) e la contestuale presentazione dell’app per iOS e Android per provarla.
Giochini a parte sarà interessante verificarne le reali funzionalità.
In Evoluzione Telematica abbiamo studiato con passione le tematiche legate alla realtà aumentata e abbiamo anche sviluppato dei progetti concreti, come quello recentemente presentato al BrainPirlo di maggio dei WebdeBS.
Stiamo anche sperimentando l’uso congiunto di tecnologie immersive, comandi con gesture naturali e droni.
Ma questa sarà un’altra storia.
Nel frattempo IKEA può veramente raggiungere il “grande pubblico” e sdoganare questa tecnologia.
La realtà aumentata diventerà veramente “di massa”?