La Regione Lombardia ha approvato un bando con una dotazione di Euro 6.000.000,00 per il consolidamento e la creazione di aggregazioni di imprese realizzate esclusivamente con la forma del contratto di rete senza soggettività giuridica, per favorire i processi di innovazione delle imprese lombarde da perseguire in aggregazione.
Possono partecipare al bando le micro, piccole e medie imprese con sede operativa in Lombardia che abbiano sottoscritto un contratto di rete dal 25 ottobre 2012 alla data di presentazione della domanda di contributo.
L’agevolazione, erogata in regime de minimis, è un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili e sino a 200.000 euro per progetto. Sono esclusi i progetti con un costo complessivo inferiore a 75.000 euro e un costo per partecipante inferiore a 20.000 euro.
I progetti devono prevedere innovazioni che possono essere di processo, prodotto, servizio o organizzazione.
Tra le spese ammissibili rientrano i seguenti costi:
- attrezzature, strumentazione, macchinari, impianti, materiali e lavorazioni esterne;
- acquisto di software e hardware;
- consulenze tecniche esterne;
- diffusione e promozione dell’innovazione introdotta dalla rete;
- costi del personale;
- costi del manager di rete;
- costi per la formazione del personale;
- costi per la presentazione di fidejussioni (in caso di richiesta di anticipo del contributo);
- spese notarili e di registrazione del contratto di rete.
Il progetto di innovazione dovrà essere concluso entro il 31 marzo 2015.
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 14.00 del 21 marzo ed entro le ore 12.30 del 15 maggio 2013.
I fondi saranno assegnati sulla base di una istruttoria di merito i cui criteri e pesi sono descritti nel bando ufficiale.
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